Consultazione pubblica sulle responsabilità delle grandi aziende

 

Le aziende oggi operano impunemente in tutto il mondo. Troppi di loro distruggono l’ambiente, maltrattano i diritti dei lavoratori e dei sindacati, cacciano gli indigeni dalle loro terre o sostengono la schiavitù moderna. Coloro che resistono agli abusi delle imprese in tutto il mondo vengono spesso licenziati dal lavoro, messi in prigione o peggio.

La Commissione europea è finalmente pronta a prendere in considerazione una nuova legge per ritenere le imprese responsabili del loro impatto sulle persone e sul pianeta. Queste norme sui diritti umani obbligatori e la due diligence ambientale dovrebbero richiedere a tutte le aziende, dai giganti dei combustibili fossili e dell’agrobusiness, ai rivenditori di moda e ai produttori di elettronica, di stabilire politiche efficaci per garantire che i diritti umani e l’ambiente non siano danneggiati nelle loro operazioni e forniture globali.

Ma prima la Commissione vuole sentire la tua opinione su come progettare nuove regole di due diligence aziendale che tengano conto delle imprese.

Una legge per proteggere i lavoratori, le persone e il pianeta dai cattivi affari.

L’UE può e deve usare il suo potere per stabilire standard ambiziosi nella lotta per ritenere le imprese responsabili di cose come la distruzione dei sindacati, il lavoro forzato, l’accaparramento di terreni o lo scarico di rifiuti tossici. Questi i punti salienti :

  1. Le aziende devono essere obbligate a rispettare i diritti umani e l’ambiente, nelle proprie attività, nelle filiali e nella catena del valore globale, inclusi fornitori e subappaltatori.
  2. Le aziende devono essere responsabili di qualsiasi violazione dei diritti umani e ambientale, comprese le violazioni dei diritti dei lavoratori e dei sindacati nelle loro operazioni
  3. La legislazione dell’UE dovrebbe consentire alle vittime e ai loro rappresentanti, compresi i sindacati e le ONG, di lottare contro le violazioni dei diritti umani
  4. I governi devono istituire meccanismi di applicazione robusti, con sanzioni efficaci, per garantire che le aziende obbediscano alla legge.
  5. Le vittime di abusi aziendali devono avere accesso ai tribunali – nel proprio paese e nel paese in cui ha sede o opera la società madre o capofila – e le regole del gioco (giudiziario) devono essere rese più eque per le vittime.

Quest’iniziativa è promossa da Friends of the Earth Europe (FoEE), la Confederazione europea dei sindacati (ETUC), Arbeiterkammer Europa (AK Europa), Österreichischer Gewerkschaftsbund (OGB) e la Coalizione europea per la giustizia aziendale (ECCJ) e sostenuta dal GIAN

 

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