AMICI della NATURA è una rete Internazionale di associazioni locali no profit che promuovono attività di turismo sostenibile, valorizzazione del territorio e difesa ambientale. Lo strumento principale con cui operiamo sono le Case degli Amici della Natura: strutture gestite dalle nostre associazioni locali a disposizione dei nostri soci per soggiorni a contatto con la natura, per seguire le attività che proponiamo e per sviluppare nuovi rapporti di amicizia.
La rete di associazioni locali arriva a contare circa 280.000 socie ed è diffusa in quasi tutto il mondo anche se la concentrazione maggiore è in Europa e in Africa ed è organizzata in federazioni nazionali che a loro volta danno vita al coordinamento Internazionale.
Gli Amici della Natura intendono contribuire a creare una società più equa e più giusta e ritengono che la giustizia sociale, la pace e la difesa degli equilibri naturali siano delle condizioni necessarie per riuscirci.
L’ASSOCIAZIONE AMICI della NATURA nasce a Vienna nel 1895 con il nome di Internazionale Naturfreunde su intuizione di un insegnante (Georg Schmiedl) che intendeva dar vita a un gruppo turistico che, attraverso escursioni in montagna, potesse trovare un rilassamento in comune ma anche aiutarsi a vicenda per perfezionare la propria cultura attraverso proficui scambi di idee. L’idea riscosse adesioni soprattutto tra i membri della classe operaia che trovarono in questa associazione un terreno fertile per realizzare quanto stringenti e ingiuste fossero le condizioni di vita che l’era industriale aveva da offrire loro e maturare le loro convinzioni per rivendicarne di migliori. Era l’alba di una nuova forma di turismo, non più ad appannaggio della ricca classe borghese ma rivolto a tutte le fasce della popolazione specialmente quelle economicamente più deboli e che più avevano bisogno del contatto rigenerante con la Natura per il proprio benessere psicofisico.
Il movimento, di chiara ispirazione socialista, crebbe molto rapidamente tanto che nel 1932 contava già ben oltre 230.000 soci ed era già diffuso in tutta Europa; di li a poco, con l’avvento del nazismo, arrivò anche il periodo più nefasto: l’associazione venne dichiarata fuori legge e non potè più operare in Europa fatta eccezione per la Svizzera (dove venne trasferita la sede centrale). Le Case degli Amici della Natura, in virtù della loro posizione spesso isolata, offrirono un buon rifugio ai dissidenti del regime e per questo motivo divennero anche teatro di facili esecuzioni o deportazioni da parte degli stessi nazisti.
Non bastò la fine della seconda guerra mondiale per riprendersi: in molti paesi ci furono lunghi procedimenti legali e burocratici prima che la proprietà delle Case fosse restituita ai gruppi locali degli Amici della Natura come prima dello scoppio del conflitto.
Il boom economico degli Anni sessanta e settanta fanno emergere una società europea che nei decenni successivi si mostrerà più interessata ad arricchirsi che a rispettare la natura: temi come l’inquinamento cominciano a diventare sempre più di attualità e l’ecologia diventa un tema fondamentale all’interno dell’associazione
Nel 1978 gli Amici della Natura, dopo una breve presenza negli anni 20, tornano in Italia e nasce il GIAN (Gruppo Italiano Amici della Natura) con l’intento di portare avanti valori e ideali dell’Associazione internazionale. Oggi la federazione Italiana degli Amici della Natura, attraverso l’impegno delle proprie sezioni, è attiva nel diffondere un concetto di turismo sostenibile finalizzato a creare rapporti interpersonali, a difendere il territorio e, come tutta la rete dei Naturfriends, a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Gli AMICI della NATURA intendono il turismo sostenibile non come fine a se stesso ma come un mezzo per apprezzare la bellezza della natura, valorizzare e difendere il territorio e sviluppare rapporti di amicizia tra le persone; per questo motivo i costi di tesseramento e di soggiorno nelle nostre Case sono molto contenuti e il ricavato viene utilizzato dai nostri gruppi locali (no profit) per la manutenzione ordinaria delle Case in gestione e promuovere le proprie attività.
Le nostre Case offrono ai nostri soci l’opportunità di vivere momenti di relax a contatto con la natura e sono un’ottima base per tante attività all’aria aperta. Ove possibile vengono vissute in autogestione; questo significa che dispongono di tutta l’attrezzatura necessaria per il soggiorno ma, salvo specifiche licenze, non viene erogato alcun servizio; il che comporta che i nostri ospiti provvedono per conto proprio alle proprie necessità. inoltre, con l’intento di stimolare la socializzazione, le nostre Case possono essere frequentate anche da più gruppi contemporaneamente.