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GranPino Forever

Progetto GRAN PINO FOREVER
Conservazione di un luogo di incontro eco-sostenibile

Il progetto in sintesi

Titolo del Progetto: GRAN PINO Forever

Associazione promotrice: Gruppo Italiano Amici della Natura (G.I.A.N.) Sezione Gran Pino aps

Paese, Regione, Comune: Italia, Toscana, Cecina

Beneficiari del progetto: Soci (GIAN, NFI, AN, NIVON,…), Gruppi socialmente vulnerabili, gruppi emarginati

Inizio progetto: 2020

Fine progetto: 2024

Presentazione dell'Associazione

NFI, l’Associazione Internazionale Amici della Natura (Naturefriends International) è un’associazione senza scopo di lucro che è attiva da oltre 125 anni nel campo della protezione dell’ambiente, della diffusione della conoscenza della natura e del turismo sociale ed eco-sostenibile. Il primo gruppo locale italiano fu fondato nel 1978 a Cecina. Da allora, l’associazione non ha smesso di lavorare per un turismo sociale e sostenibile nella più grande pineta della Toscana, direttamente adiacente alla riserva naturale Il Tombolo. Il GRAN PINO non è solo una casa che offre ai suoi soci (GIAN, NFI, AN, NIVON, …) vacanze a contatto diretto con la natura, ma un progetto sociale orientato al bene comune, che organizza incontri interculturali, collaborazioni con associazioni partner europee, eventi culturali, passeggiate erboristiche e progetti umanitari. Negli anni ha ospitato associazioni no profit, comunità terapeutiche e gruppi locali da tutta Italia e da molti altri paesi. Nel corso della sua esistenza, innumerevoli alberi (pini, querce, acacie, alberi da frutta) sono stati piantati sul sito di circa due ettari, un giardino botanico ed un orto progettato secondo principi ecologici per il consumo proprio. Dal 2016 il gruppo locale GIAN GRAN PINO ha realizzato con successo la costruzione di tre pozzi d’acqua, la piantumazione di ca. 300 alberi da frutto, incontri sull’igiene e la salute, l’organizzazione della raccolta differenziata e lo smaltimento dei rifiuti residui,…. nel villaggio di Dango-Bangagou, comune di Boussouma nella provincia di Boulgou nel Burkina Faso centro-orientale. E stato creato un gruppo locale Amici della Natura l’associazione KOUMARè” e sono previsti un giardino comunitario e la costruzione e il mantenimento di una scuola materna.

•Il consiglio amministrativo dell’associazione è composto da 9 persone, il rinnovo del consiglio avviene a scadenza triennale. L’associazione è diventata aps all’ultima assemblea congressuale invia dell’iscrizione al RUNTS e in conformità con la federazione nazionale GIAN aps.

•Il numero di soci è in continuo aumento.
2019 – 379 adesioni
2020 – 509 adesioni
2021 – 634 adesioni
2022 – 721 adesioni
2023 – più di 800 adesioni

•Il lavoro della gestione della casa è svolto da due dipendenti a tempo indeterminata, una collaboratrice esterna per i progetti europei, un part-time stagionale per la cucina e dei volontari (ragazza alla pari per l’apparecchiatura dei tavoli) per un periodo breve, dei volontari per la gestione del tesseramento e del libro soci, per la manutenzione degli spazi verdi, per la manutenzione ordinario e la spazzatura per tutta la durata dell’anno.

Governance, numero di personale, soci e di volontari

Presentazione del progetto GRANPINO forever

analisi del bisogno

La società contemporanea ha – soprattutto dopo la crisi covid – un bisogno crescente di una vita sana in contatto con la natura e al insegno dell’incontro umano. Il GRAN PINO è diventato con gli anni un punto di riferimento, un ancora per tante persone (ormai si tratta della terzo / quarta generazione) e aiuta a superare momenti difficili della vita privata, permette la rigenerazione dei singoli ma anche dei gruppi di provenienza diversa. Il GRAN PINO è un modello unico di convivenza: un piccolo “villaggio Asterix” senza le solite distrazioni dell’industria del divertimento delle nostre metropoli, che dimostra la possibilità di vivere in modo semplice, tranquillo e creativo.

obiettivi del progetto

e sua descrizione, destinatari diretti e indiretti

•L’obiettivo del progetto è quello di togliere dal mercato questo luogo unico che si inserisce in un contesto internazionale riconosciuto per la protezione dell’ambiente e la diffusione del turismo sociale ecologicamente sostenibile e interculturale, per evitare l’eccessivo sfruttamento turistico, per conservarlo nella sua forma attuale, per permettere alle generazioni future di avere questo tipo di esperienza a contatto con la natura, alle persone con disabilità di poter soggiorno in un clima di amicizia senza barriere, ai giovani rifugiati di entrare nel mondo del lavoro e di migliorare le loro competenze linguistiche.

•Inoltre, l’obiettivo è quello di creare posti di lavoro durabili combinando progetti culturali di musica e arte con un trattamento rispettoso della natura e del cibo. È prevista l’organizzazione e la realizzazione di settimane di incontro tra giovani provenienti di paesi varie, di incontri tra famiglie nel senso largo, la creazione di campi estivi, progetti teatrali, … ed altre attività artistiche e ricreative.

•Isolamento termico (facciata, finestre e porte). Miglioramento ed estensione degli impianti sanitari, aggiunta di pannelli solari e fotovoltaici, Modernizzazione del sistema idrico e fognario, estensione dell’orto sinergico (basato sulla permacultura), creazione di un giardino di olive, costruzione di una sala per seminari all’aperto. Eliminazione delle barriere architettoniche al piano terra.

•Inoltre è previsto il proseguimento del Progetto Burkina con la costruzione di un asilo nido in Burkina Faso, la creazione dell’orto comunitario, di una casa amici della natura e di un centro formativo sul posto. Inoltre è previsto la ristrutturazione della casa in modo di renderla più eco sostenibile e usufruibile tutto l’anno permettendo. In questo modo diventa anche più sostenibile di un punto di vista economico.

risultati attesi

•Il risultato principale del progetto è l’acquisto della struttura in modo di garantire una continuità “forever” dell’esperienza comunitaria in contatto con la natura che offre la casa ai suoi soci, ma anche alle persone svantaggiate della società attuale (persone diversamente abili, famiglie monoparentale, giovani, anziani, extracomunitari, …); esperienza che dovrebbe essere possibile ad un prezzo contenuto, abbordabile a tutte le face della società.


•Creando un centro attivo tutto l’anno, degli eventi, degli incontri internazionali, ma anche corsi e seminari posso essere organizzati durante tutto l’anno. A questo scopo un posto di lavoro sia in cucina, sia per la progettazione di questi eventi potrebbe essere creato. Il centro potrà diventare maggiormente un punto di riferimento per altri associazione, cooperative sociale, … .


•Un altro risultato atteso è il proseguimento del Progetto Burkina con la creazione della scuola per l’infanzia, il centro di formazione per giovani, l’orto comunitario, …

LA PARTE ECONOMICA

Lo scopo del progetto è quello di acquistare la casa del Gran Pino, attualmente in affitto all’Associazione, e consentire così all’Associazione medesima di proseguire con le sue attività. 

A questo scopo si è individuata una soluzione che prevede l’acquisto dell’immobile per la maggior parte direttamente dai soci (che da qui in avanti definiremo “sostenitori”), e per la eventuale parte residua dall’Associazione. I soci verseranno una quota (o, chi lo vorrà, anche più di una) del valore di € 20.000 ciascuna, fino a raggiungere auspicabilmente il numero complessivo di sessanta quote; il residuo importo necessario a coprire i costi della compravendita dell’immobile verrà versato direttamente dall’Associazione.

Dal punto di vista giuridico l’acquisto del bene verrà quindi effettuato creando una comunione tra tutti i soci sostenitori acquirenti delle quote, che diverranno pertanto comproprietari. L’Associazione, una volta perfezionato l’acquisto dell’immobile, verserà ai comproprietari un affitto di 40.000 € l’anno, da dividere tra tutti i comproprietari proporzionalmente al numero di quote acquistate; il pagamento verrà effettuato una volta l’anno, entro il 31 dicembre.

 Rimarrà comunque salva la possibilità per ciascun comproprietario di destinare, con apposito atto scritto, una quota o anche tutta la parte dell’affitto di sua spettanza all’Associazione, che utilizzerà tali importi per lavori di manutenzione e migliorie, dandone adeguato resoconto.

L’importo dell’affitto rimarrà fisso ed invariabile, salvo l’adeguamento ISTAT, se previsto per legge. Fin d’ora si stabilisce che le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, dopo il suo acquisto, saranno a carico dell’associazione. Al momento del rogito verrà redatto un regolamento della comunione tra i comproprietari e l’associazione, onde poter consentire un godimento del bene ordinato e pacifico; ciò avverrà anche tramite assemblee, da tenersi almeno una volta l’anno, nelle quali verranno illustrati, ad esempio, i lavori da svolgere per eventuali migliorie, i loro costi, etc.

Per questo motivo verranno stabilite delle maggioranze specifiche per ogni tipo di decisione che nel tempo dovrà essere presa. Fin d’ora comunque si stabilisce che in nessun caso potrà essere portata in votazione una delibera che intenda modificare la destinazione d’uso dell’immobile, che rimarrà immutabilmente quella attuale. I soci sostenitori comproprietari potranno rivendere le loro quote ad altri soci oppure all’associazione, che avrà comunque interesse ad acquistarle per aumentare la propria quota di comproprietà. Il valore delle quote rimarrà sempre quello di acquisto, vale dire € 20.000; i costi di trasferimento delle quote saranno a carico dell’acquirente.

Comunicazioni

Cecina 12 Marzo 2024

Cari amici e sostenitori della campagna “GRAN PINO forever”,
desideriamo esprimere la più sincera gratitudine per l’incredibile sostegno ricevuto fino ad oggi. Grazie alle generose donazioni e all’impegno di molti, siamo più vicini all’obiettivo di acquistare il Gran Pino.
La data per il rogito è fissata per la fine di aprile 2024 e in questi ultimi due mesi, quelli decisivi, qualcuno si è aggiunto, ma qualcuno ha dovuto rinunciare e così, ad oggi, mancano ancora 50.000 € (pari a due quote e mezzo) per raggiungere il milione di euro necessario a pagare i proprietari.
Ogni donazione, grande o piccola, ci avvicina sempre di più al traguardo finale. Ogni gesto di generosità ci ispira e ci dà la forza di preservare, in questi mesi complicati, verso la meta.
Se non ve la sentite di aderire con una quota, possiamo puntare sulla quantità. Siamo in 900 soci e se ciascuno donasse 50 €, raggiungeremmo una bella cifra.
IBAN IT 17 B 01030 70690 000002488471
SWIFT PASCITMMCEC

Vi preghiamo di riflettere su questa idea e di condividere il messaggio con amici, familiari e colleghi che potrebbero voler partecipare all’impresa di garantire che il Gran Pino continui a vivere per sempre.
Grazie a tutti per l’attenzione e l’impegno. Speriamo di vederci presto

Cecina 6 Febbraio 2024

Cari amici, cari sostenitori,
vogliamo invitarvi dal 7 al 10 marzo di venire a trovarci al Gran Pino. Potete arrivare giovedì 7 marzo in serata al Gran Pino, venerdì 8 marzo andremo tutti insieme dal notaio a Livorno per firmare ognuno per la sua quota. Le vostre quote dovrebbero essere versate prima di questa data sul conto corrente depositario del Notaio Giannini con la causale

  ACQUISTO IMMOBILE GIAN “SEZIONE GRAN PINO”
BANCA CENTRO, Filiale di Livorno – CONTO DEDICATO
Intestato a: Gianluca Giovannini
IBAN: IT73A0707513900000000231370
BIC SWIFT: ICRAITRRTV0


Vi preghiamo, una volta eseguito il bonifico, di far inviare all’indirizzo mail: ggiovannini@notariato.it la copia della contabile e il documento di identità (e la tessera sanitaria per gli Italiani) di chi ha disposto il bonifico stesso ed intende rendersi acquirente del bene.
Per i cittadini stranieri si chiede l’’invio del documento di identità da cui sia ricavabile anche il loro indirizzo di residenza, che servirà anche per la richiesta del codice fiscale italiano, necessario per l’acquisto del bene (chi già disponesse del codice lo indichi).
Sabato 9 marzo staremo insieme al Gran Pino e faremo la pulizia del parco.
Siete tutti invitati a partecipare.
Per il consiglio direttivo
Domenico Cosentino
Presidente GIAN Sez. GRAN PINO
www.granpino.it

Cecina 29 Maggio Febbraio 2020

Carissime amiche e amici,
Come tutti ricorderete, prima di Natale vi avevamo mandato una mail in cui iniziavamo a presentarvi l’idea dell’acquisto del Gran Pino.
A febbraio eravamo pronti per far decollare l’impresa, ma il lockdown ha fatto sospendere il mondo intero ed anche ovviamente questa iniziativa. La brace però non si è spenta ed ora che stiamo iniziando a riorganizzare la riapertura per la stagione estiva, abbiamo pensato che è arrivato il momento giusto per ripartire insieme.


Da 46 anni il GRAN PINO è un luogo di vacanze a Cecina mare e, dal 1978, nasce qui il GIAN (Gruppo Italiano Amici della Natura) e il GRAN PINO diventa la prima casa dell’associazione. É nato dal sogno di alcuni, desiderosi di costruire un posto meraviglioso per tutti ed è cresciuto con le famiglie e le persone che lo hanno frequentato e vissuto.
Oggi il GRAN PINO, per la prima volta nella sua storia, si trova nella possibilità concreta di acquistare il casale con i terreni circostanti. Questo garantirebbe la possibilità di continuare il sogno di chi il GRAN PINO l’ha fondato, per gli anni a venire, indipendentemente dai vincoli e dalle scadenze contrattuali. Questa utopia è diventata un progetto ambizioso e richiede uno sforzo comune. Abbiamo pensato di avviare una campagna di raccolta fondi, sotto forma di donazione, rivolta a tutti quelli che nel corso di questi decenni hanno avuto il piacere di sentirsi parte, anche solo per breve tempo, di questo ambiente unico.


Contiamo su tutti per realizzare il sogno di tanti: di chi ha creato questo posto unico, di chi lo ha vissuto e migliorato negli anni profondendo tempo, energia e denaro, di chi lo apprezza per la sua semplicità e il suo spirito di condivisione, di chi ogni anno in questo luogo riprende forza per affrontare la propria vita quotidiana…
Insieme possiamo farcela.


Possiamo arrivare a raccogliere la quota parte sufficiente ad avviare l’operazione di “rent-to-buy” (affitto a riscatto) che nel giro di pochi anni ci porterebbe nella condizione di garantire la continuità negli anni futuri di questa avventura.Si tratta di raggiungere nel 2020 la quota di almeno € 200.000 (circa ¼ del costo totale) che servono come cifra di avvio per questa impresa. I costi dell’affitto degli anni successivi, verranno coperti dagli introiti dell’ordinaria gestione del Gran Pino, fino al riscatto totale dell’immobile..


Un conto di deposito è stato creato per raccogliere le donazioni “GRAN PINO forever”.
IBAN IT 17 B 01030 70690 000002488471
SWIFT PASCITMMCEC


La campagna di raccolta è già iniziata e crediamo che la quota sia un orizzonte raggiungibile.
Tuttavia potrebbe anche accadere che non si riesca nell’impresa. In questo caso, le donazioni raccolte saranno interamente destinate alla ristrutturazione e alla messa in opera di migliorie strutturali. In ogni caso vi confermiamo che ad oggi il contratto di affitto stipulato resterà in essere fino al 2026. Le donazioni sono riconosciute a livello fiscale e sono deducibili dalle tasse. Vi rilasceremo una ricevuta che potrete utilizzare nella vostra rendicontazione fiscale. Per qualsisi domanda vi potete rivolgere a Ursula Vetter ursulavetter1@gmail.com.
E’ davvero un momento in cui possiamo fare la differenza…..
Siamo tutti invitati a partecipare a questa campagna, donando in prima persona, ma anche sensibilizzando gli amici del Gran Pino, promuovendo il progetto tra le proprie conoscenze ed organizzando iniziative a livello locale, ovviamente non appena questo sarà possibile, data la situazione.

Un caro saluto dal GRAN PINO
Il consiglio amministrativo

#progettoAmicidellaNatura

Ciao! ????

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