Cari amici della natura, la grande trasformazione in atto nella valle di Brata, innescata dalla catastrofe del 29 ottobre 2018, ci spinge ad approfondire il lavoro che da vent’anni facciamo sul modo vegetale e sugli usi tradizionali delle erbe e piante. Salvare le conoscenze ha significato praticarle e farle tornare ad essere esperienza, ricerca, studio. Tradizione, diceva il grande musicista Gustav Mahler, è accendere il fuoco, non adorare le ceneri. Per questo organizziamo nel fine settimana del 14/15 settembre un’uscita alla ricerca delle radici di Angelica-Angelica archangelica L. e di Bardana-Arctium lappa L. appuntamento alle ore 14 di sabato 14 alla casa Alexander Langer.
Sempre per dare fiato alla nostra ricerca su ciò che sta avvenendo nella valle di Brata, oltre al monitoraggio evolutivo di alcune aree al quale collabora Enzo Bona, abbiamo promosso una raccolta di testi intitolata “Racconti del vento nella valle della consapevolezza”. Contiamo di poterne fare una pubblicazione che raccolga idee, riflessioni, espressioni nelle forme più diverse (letterarie, poetiche, musicali, simboliche). Prima scadenza all’equinozio di primavera 2020.
Continua la lotta in difesa dei fiumi e dei corsi d’acqua della Valcamonica: sabato 31 agosto dalle ore 14 manifestazione a Esine, al ponte sul fiume Grigna organizzata dagli “Amici del torrente Grigna” in collaborazione con tutte le associazioni di cittadini e pescatori.
Equinozio d’autunno, manifestazione in difesa dei fiumi di fine settembre e: fuoco soffio della trasformazione alla newsletter che manderemo nei prossimi giorni.