Care e cari “amici della natura”,sabato 27 luglio 2024, per il venticinquesimo anno consecutivo, porteremo il testimone degli Apache San Carlos, con la venticinquesima penna d’aquila, sulla vetta del Monte Re di Castello. Terremo così fede all’impegno che abbiamo preso 26 anni fa con Wendsler Nosie, presidente per otto anni del Consiglio Tribale della Riserva San Carlos in Arizona di continuare a difendere DZIL N’CHAA SIAN-la Grande Montagna Seduta, il Monte Graham profanato dai telescopi. E’ anche, da più di un quarto di secolo, il modo che abbiamo trovato per cercare la risposta alla domanda: “Che cos’è la Montagna Sacra”? La salita a Re di Castello, il nostro impegno fisico ed intellettuale, nel tempo e se sapremo meritarcelo, avremo la risposta.
Partenza, come sempre da località Rasega di Valle di Saviore alle ore 4, ritorno previsto verso sera. Quest’anno vogliamo dare la possibilità di pernottare, sulla via del ritorno, al rifugio “Maria e Franco” per questo occorre che chi decide di approfittarne si prenoti scrivendoci una email entro il 15 luglio: amicinaturasaviore@gmail.com
Era l’estate del 1998, a Saviore dopo un incontro con i partigiani reduci della 54esima Brigata Garibaldi, chiedemmo a Ola Cassadore Davis, la grande capa dei San Carlos: “Che cos’è la Montagna Sacra? “La Montagna Sacra unisce il popolo”, fu la sua risposta.
Italo per il comitato direttivo.
Italo per il comitato direttivo.