Sebbene l’iniziale tolleranza per le attività in natura, l’accesso agli spazi naturali è stato messo in discussione dalla legge del 2 febbraio 2023 volta a limitarli con recinzioni e a proteggere la proprietà privata. Gli Amici della Natura Francia sono stati tra i firmatari di un forum che denunciava le nuove pratiche di restrizione dell’accesso alla natura.

La decisione di un fondo agricolo di vietare l’accesso a 2 sentieri nel massiccio dei Vosgi ha suscitato indignazione. Insieme ad altre associazioni, i rispettivi rappresentanti, ed escursionisti, gli  Amici della Natura Francia hanno manifestato numerosi il 17 febbraio a Rimbach-près-Masevaux per chiedere che l’accesso ai sentieri di montagna rimanga libero e modificare  la legge del 2 febbraio 2023.

Gli esempi si moltiplicano in molte regioni:

Su iniziativa dei deputati ambientalisti Lisa Belluco e Jérémie Iordanoff, 50 personalità hanno protestato, in un articolo su “Le Monde”, contro questa disposizione di legge del febbraio 2023 che vieta ai pedoni, sotto pena di multa, l’accesso agli spazi naturali privati. Sono all’origine di una proposta di modifica della legge e invitano tutti coloro che sono interessati a venire a discuterla nell’Assemblea nazionale.

Simposio “Accesso alla natura – stato di avanzamento e prospettive”

giovedì 28 marzo 2024 dalle 8,30 alle 13,
presso l’Assemblea Nazionale, al 126 rue de l’Université a Parigi
La discussione sarà strutturata attorno a tre assi:

  i vantaggi dell’accesso alla natura, con la partecipazione di Antoine Gatet, presidente di France Nature Environnement , e Caroline Roose, eurodeputata  ;

  lo stato dei lavori sull’accesso alla natura in Francia, con Alice Nikolli, geografa , Fiona Mille, presidente di Moutain Wilderness , e Michaël Weber, presidente dei Parchi Naturali Regionali della Francia  ;

  le modalità per riconoscere un diritto d’accesso rispettoso degli ambienti e degli usi, con Loïc Peyen, dottore in giurisprudenza , e Ombelyne Dagicour, sindaco ad interim della città di Poitiers .

Informazioni e registrazione su bit.ly/acces-nature

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