Cari Amici della Natura,
come sapete domenica 17 aprile si vota per il referendum abrogativo sulle trivelle. Occorre una vasta mobilitazione per raggiungere il quorum necessario(50% + un voto) e per far vincere il SI’.
Raccogliamo pertanto gli inviti a votare rivolti dalle più alte cariche dello Stato e facciamo il nostro dovere di cittadini e di amici della natura.Sono in gioco la salvaguardia dei nostri mari e delle nostre belle coste ed il rispetto degli impegni assunti alla Conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici del dicembre scorso.
Occorre mettere fine,pur gradualmente,allo sfruttamento dei combustibili fossili e privilegiare senza mezzi termini gli investimenti nelle energie rinnovabili,le uniche che possono contribuire a ridurre le emissioni di CO2 ed ad invertire la tendenza al riscaldamento del pianeta.
I benefici economici attesi dal prolungato sfruttamento dei giacimenti situati entro le 12 miglia dalle coste non sono all’altezza delle ricadute negative sul clima,sull’ambiente,sul turismo e sugli investimenti nelle energie pulite.
Domenica 17 aprile non facciamo trivellare il nostro futuro,andiamo a votare e votiamo SI’