In vista della Conferenza mondiale sul clima, Naturefriends L’internazionale richiede una protezione del clima coraggiosa ed efficace, misure invece di vaghe promesse come emerge dalla sua Conferenza Annuale del 23 ottobre.

Vienna, 27 ottobre 2021

Con un numero crescente di giornate calde e di temperature record, un massiccio aumento di eventi meteorologici estremi e drammatiche alluvioni anche nel centro Europa, le negative conseguenze del nostro stile di vita sono ormai innegabili. Dopo una breve pausa indotta dal corona, le emissioni di CO2 sono di nuovo in aumento. Gli obiettivi politici per la protezione del clima si stanno trasformando sempre più in vane promesse dovute alla mancanza di misure efficaci.

Solidarietà e azione coerente contro la crisi climatica!

La solidarietà era sulla bocca di tutti, almeno all’inizio della pandemia. I giovani sono stati sollecitati agire in solidarietà per proteggere le generazioni più anziane e più vulnerabili dall’infezione. Nel caso di crisi climatica, è il contrario: è necessaria la solidarietà tra le generazioni più anziane per garantire il futuro dei nostri figli e nipoti. Quando è iniziata la pandemia, sono stati rapidamente intrapresi sforzi concertati per limitare la diffusione del virus e proteggere le vite. È urgentemente necessaria un’azione altrettanto rapida e unitaria nella lotta contro il cambiamento climatico.

Tuttavia, manca ancora la volontà di rendere i nostri stili di vita ambientalmente sostenibili e in forma per il futuro. “La protezione del clima” sta diventando il nuovo credo di molti politici: una piccola tassa sulla CO2 qui, un po’ più di energia rinnovabile là, forse mobilità elettrica e ristrutturazione edilizia. Quasi tutti sono consapevoli che questo non basterà a limitare il cambiamento climatico. Un cambiamento sistemico è necessario, che allo stesso tempo porta molte opportunità e vantaggi: completo, mobilità rispettosa del clima, cibo sano e città più verdi sono solo alcuni esempi di miglioramenti concreti. Ma la paura dei politici di perdere voti a causa di misure impopolari è troppo spesso più radicata della loro disponibilità ad assumersi la responsabilità per un futuro migliore.

L’esitazione sulla protezione del clima non è socialmente compatibile!

Nell’ambito delle misure di protezione del clima, viene spesso utilizzato lo slogan della “compatibilità sociale”. Questo è ovviamente giustificato: la protezione del clima, come tutte le altre misure socialmente efficaci, deve essere concepita per essere socialmente compatibile. Ma allo stesso tempo, dobbiamo anche chiederci fino a che punto la nostra attuale inazione e persistenza in uno status quo insostenibile sono socialmente compatibili. È stato a lungo chiaro che i gruppi a basso reddito e svantaggiati soffrono molto di più delle conseguenze del cambiamento climatico – sia nei paesi ricchi, sia ancor di più nel Sud del mondo. Lì, le società civili sono massicciamente svantaggiate dal nostro sistema economico di sfruttamento e il cambiamento climatico sta già distruggendo i mezzi di sussistenza di milioni di persone.

“Agiamo ora, esigiamo misure coraggiose dai nostri politici, mettiamo in discussione il nostro modo di vita e diciamo addio al letargo! Non dobbiamo affidare la nostra responsabilità alle nuove generazioni. Non sono i giovani il NOSTRO futuro, siamo NOI che, attraverso le nostre azioni, diamo forma al futuro dei nostri figli e nipoti”, afferma Manfred Pils, presidente di Naturefriends International, in rappresentanza di 43 organizzazioni membri e partner con circa 350.000 membri individuali In tutto il mondo.

Il movimento Naturefriends è impegnato nello sviluppo sostenibile sin dalla sua fondazione avvenuta 126 anni fa. Oggi, la questione della giustizia climatica è al centro di molte iniziative regionali e attività internazionali. Il Naturefriends Climate Fund, ad esempio, sostiene la protezione del clima basata sulla solidarietà di progetti realizzati dalle organizzazioni African Naturefriends che contribuiscono a migliorare le condizioni di vita della popolazione locale. Attraverso il suo impegno per un turismo socialmente e ambientalmente accettabile e la sua influenza sui processi decisionali politici, il movimento Naturefriends realizza anche un contributo concreto alla conservazione delle nostre risorse naturali e all’equa convivenza di tutte le persone.

Maggiori informazioni su: www.nf-int.org/en/themen/climate-justice

Contact:
Cornelia Kühhas
e-mail: cornelia.kuehhas@nf-int.org
tel.: 0043 (0)1 8923877-41
www.nf-int.org

 

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