Si sono spese alla Villa Guerrazzi (località La Cinquantina, Cecina, LI) nelle
giornate di venerdì 20 e sabato 21 settembre moltissime attività in cui cimentarsi:
tavole rotonde, workshops, giochi e concerti.
Il festival è il prodotto del coordinamento tra la sezione GIAN Gran Pino APS,
International Young Naturefriends e il Comune di Cecina.
Durante le giornate del festival si sono svolte attività attinenti all’ampio mondo dell’ecologia, concentrandosi in particolare su innavigate tematiche ad essa vicine. “Migranti climatici e crisi ambientale” e “La relazione tra informazione e propaganda”, questi i titoli delle due principali tavole rotonde. E’ stata discussa la sostenibilità ambientale in termini di sostenibilità sociale e comunitaria, così da offrire un più ampio e aggiornato scenario mondiale e territoriale. Fattore fondamentale della riuscita dell’evento è stata il coinvolgimento, la partecipazione e il contributo delle nuove generazioni, giovani provenienti da gruppi quali IYNF (International Young Naturefriends) e sezione GIAN Gran Pino APS; La massima soddisfazione per Festival Terra Lenta si riconferma essere il raggiungimento di una sensibilità ambientale da parte degli emergenti pilastri di un’attesa e innovativa società dedita al rispetto della natura.
Tavole Rotonde
Le tavole rotonde hanno costituito la principale opportunità per improntare conversazioni costruttive e proficue, connettendo i relatori e i moderatori al pubblico presente. Le diverse visioni del concetto di sostenibilità, dettate dal contesto culturale di provenienza o dall’ esperienza professionale, hanno scaturito un interessante connubio tra globale e territorio, fornendo fondamentali chiavi di interpretazioni per processi intranazionali e locali. Dopo la cerimonia di apertura, venerdì 20 settembre abbiamo assistito alla tavola rotonda incentrata sul tema dei Migranti climatici e della crisi ambientale, con la partecipazione di Alessandro Becchini – dal comune di Cecina – Leone Ortega e Giacomo Arrighini – da Wind of Change -, Kim Rasser – da Naturefriends International-, Paule Yao -da DimmiStorieMigranti, i quali hanno condotto una coinvolgente conversazione che ha coinvolto il nostro pubblico attraverso domande e brillanti osservazioni.
Sabato 21 settembre invece si è tenuta la tavola rotonda incentrata sulla relazione tra informazione e propaganda, a cui hanno partecipato Michele Bianchi – Assessore alla Cultura del Comune di Cecina -, Virginia Fiume – da Citizens Take Over Europe – , Giulia Torrini – da Un Ponte Per-, Sophie Grig – da Survival International, Elisa Matteucci – da LDSLAB UNIFI.
Un festival internazionale
Ma Terra Lenta è stata molto più di semplici tavole rotonde! Abbiamo avuto il piacere di ospitare a Villa Guerrazzi stand di numerose organizzazioni, aziende e iniziative sostenibili, i quali hanno presentato progetti e prodotti innovativi . Principio cardine del festival è stata la valenza e la partecipazione internazionale giovani partecipanti provenienti da ogni angolo del mondo hanno partecipato al festival non solo in veste di pubblico, ma anche, e soprattutto, in qualità di fantastici conduttori di workshop! I partecipanti hanno avuto l’opportunità di incontrare la comunità locale di Cecina,
partecipare alle discussioni delle tavole rotonde, scoprire le iniziative degli stand e prendere parte ai brillanti laboratori incentrati sui temi dello sviluppo sostenibile organizzati dai loro coetanei. Al calar del sole di venerdì e sabato De’ Soda Sisters e Le Soleil du Faso (i cui componenti hanno inoltre tenuto un coinvolgente laboratorio di danza) hanno offerto due concerti in cui ritmi e melodie dimenticate, rispettivamente, popolari Agrifolk e del Burkina Faso, hanno acquisito la forma di una gioiosa commozione collettiva.
Le scuole
Durante i tre giorni del festival, numerose classi delle scuole medie e superiori di Cecina hanno partecipato attivamente, offrendo ai giovani locali l’opportunità di essere coinvolti nei laboratori internazionali e di interagire con coetanei provenienti da tutto il mondo. Gli studenti hanno preso parte a diversi laboratori, calibrati sulle diverse fasce d’età, dove hanno messo alla prova le loro capacità di comunicazione in lingua inglese per confrontarsi con i partecipanti internazionali del festival.
Allo stesso tempo, hanno avuto l’opportunità di apprendere e discutere riguardo la crisi climatica e l’ecosistema del territorio attraverso i workshop. Sia gli insegnanti che gli studenti hanno confermato che l’esperienza di quest’anno è stata positiva ed educativa per i ragazzi, esprimendo il desiderio di coinvolgere un numero ancora maggiore di studenti nella prossima edizione del festival. L’interazione con le scuole è un obiettivo primario del Festival Terra Lenta, un tassello fondamentale per la creazione di una rete tra la popolazione locale e quella internazionale, al fine di promuovere un approccio omogeneo alle problematiche connesse alla crisi climatica, mettendo a disposizioni gli strumenti propri delle diverse generazioni infatti si edifica il futuro collettivo.
Festival TerraLenta ha mantenuto la promessa della seconda edizione, ed è lieta di impegnarsi nuovamente anche per il futuro! Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò : il comune di Cecina, International Young Nature Friends, il Gruppo Italiano Amici della Natura, il team organizzativo, la famiglia di Gran Pino, i nostri moderatori, relatori e rappresentanti degli stand, ai partecipanti e ai facilitatori. Non vediamo l’ora di essere di nuovo con voi il prossimo anno, per creare insieme nuove connessioni, nuovo divertimento e un’atmosfera straordinaria!
Ursula Vetter
Direttrice Festival TerraLenta