Vittoria: I giudici della Corte Suprema del Brasile formano la maggioranza e la tesi del marco temporal (Time Frame) è ribaltata
l’Articolazione dei Popoli Indigeni del Brasile (Apib) celebra i risultati (9 contro 2) che fermano la tesi anti-indigena ma mette in guardia su due proposte presentate nel processo che devono ancora essere discusse: compensazione per l’occupazione delle terre e l’estrazione mineraria in Terre indigene.
Nella storica sessione di questo giovedì (21/09), i giudici Luiz Fux, Cármen Lúcia, Gilmar Mendes e Rosa Weber della Corte Suprema Federale (STF) hanno votato contro il quadro temporale e hanno formato una maggioranza di voti per ribaltare la tesi della Corte Suprema Federale (STF). Con un punteggio di 9×2 il voto dei giudici si è concluso ribaltando la tesi del Time Frame. Tuttavia, il processo riprenderà il 27 per discutere due proposte avanzate da Moraes e Toffoli riguardanti il risarcimento preventivo per gli invasori dei territori indigeni e l’utilizzo delle risorse all’interno dei territori indigeni, che riguarda il movimento indigeno.
“Siamo infatti usciti vincitori dalla tesi Time Frame, ma c’è ancora molto da fare per scongiurare tutte le minacce che pendono anche al Senato, attraverso la proposta di legge 2903. Rimaniamo mobilitati, continuiamo a lottare perché necessità di garantire e proteggere i diritti dei popoli indigeni”, ha affermato Dinamam Tuxá, coordinatrice esecutiva di Apib, dopo la conclusione della sessione di voto presso la Corte Suprema brasiliana il 21 settembre a Brasilia.
“È una vittoria dei popoli indigeni perché da anni lottiamo per respingere questa tesi che, in un certo senso, paralizzava i processi di demarcazione in Brasile. Tuttavia ci sono alcuni punti importanti da sottolineare perché i voti di Toffoli e Moraes hanno portato elementi piuttosto pericolosi per le popolazioni indigene”, avverte Tuxá. Anche in uno scenario di crescente violenza causata dall’occupazione illegale del territorio indigeno, il Ministro Moraes ha sollevato la possibilità di un risarcimento per gli invasori che presumibilmente detengono titoli di proprietà rurale in “buona fede”, e Toffoli ha difeso la possibilità di sfruttamento delle risorse naturali (acqua, risorse organiche e minerali) situate nelle terre indigene.
The Time Frame è una tesi politica secondo cui i popoli indigeni avrebbero diritti sui loro territori solo se ne fossero in possesso il 5 ottobre 1988, data di promulgazione della Costituzione federale. Apib sostiene che la tesi è incostituzionale e anti-indigena perché viola il diritto originario dei popoli al territorio ancestrale, previsto dalla stessa Costituzione, e ignora le violenze e le persecuzioni, soprattutto durante la dittatura militare brasiliana, che hanno impedito a molti popoli di essere sulle loro terre alla data del 1988.
